Procedere nella lezione per gradi mettendo in pratica ciò che viene illustrato nei filmati e negli ascolti. Ogni ascolto e ogni visione va
accompagnata da una certa dose di pratica sullo strumento prima di passare a un filmato o a un ascolto successivo. Teniamo conto che ogni modulo didattico
può impegnare un tempo che può variare da allievo ad allievo, e che comunque, di solito, non è inferiore alle due ore.
Durante la visione dei filmati usiamo il tasto PAUSE del lettore multimediale che stiamo usando, per fermare l'immagine in qualsiasi
momento lo desideriamo. Questo ci permetterà di identificare con chiarezza le dita da usare e i tasti da suonare.
I filmati vengono caricati in automatico, e la velocità di scaricamento dipenderà dal tipo di connessione Internet. I filmati
sono stati ottimizzati per essere caricati velocemente.
Qualora le indicazioni impartite a voce non si sentissero chiaramente, ciò dipende dal volume del lettore multimediale che
dovrà essere aumentato per un corretto ascolto. Se ciò non fosse sufficiente, potremo agire anche sul controllo volumi di Windows.
Questo modulo affronterà l'argomento "Bassi e accompagnamento", con particolare attenzione al corretto posizionamento della mano sulla tastiera
dei bassi.
Attenzione. In questo modulo non impareremo a suonare alcun brano musicale. Potrà sembrare noioso e difficile fare gli esercizi illustrati
di seguito ma è una fase necessaria per educare la mano a trovare le posizioni giuste per poter suonare con velocità e sicurezza.
Attenzione. Non portiamo la mano troppo avanti: le dita con un piccolo movimento devono poter toccare le due file di tasti dei bassi. Nei filmati si potrà
vedere la giusta posizione della mano.
Suonare i bassi con le dita giuste significa non solo suonare a tempo, ma anche aumentare le possibilità espressive dell'organetto.
Importante. Ogni esercizio dovrà essere eseguito dapprima a velocità lenta. Solo quando l'esecuzione sarà sicura e priva di errori, si dovrà
ripetere l'esercizio a velocità un po' più sostenuta, per poi eseguirlo una terza volta decisamente veloce. Non lasceremo un esercizio per passere a
quello successivo fino a quando non riusciremo a eseguirlo velocemente e senza errori.
Esercizio n. 1
I bassi si suonano con tre dita della mano sinistra: 2 3 e 4. Per ricordarci la corrispondenza numeri-dita basta fare clic
qui.
Se abbiamo dei dubbi sulla posizione dei bassi, guardiamo lo schema dei bassi
qui.
Possiamo dividere gli otto bassi in due posizioni: una posizione "alta" e una posizione "bassa".
Nella posizione alta troviamo i seguenti accordi:
LA minore, MI, RE, SOL
E' molto importante usare coppie di dita differenti a seconda se suoniamo nella posizione alta o in quella bassa.
Come illustrato nel seguente filmato, nella posizione "alta" useremo le dita 2 e 3.
Guardiamo il filmato più volte per prestare attenzione alla posizione dei bassi e alle dita utilizzate.
Per memorizzare la posizione dei bassi è importante pronunciare i nomi degli accordi mentre li stiamo suonando, come illustrato nel filmato.
Inoltre possiamo riperete lo stesso esercizio suonando gli accordi della posizione "alta" in ordine diverso, scelto da noi o casuale, ma sempre senza
dimenticare di pronunciare il nome dell'accordo che stiamo suonando.
Esercizio n. 2
Se siamo sicuri nella posizione "alta" degli accordi, possiamo fare un esercizio più veloce, un vero tempo di valzer (che è un andamento a tre tempi),
ma seguendo una sequenza di accordi ben precisa, che è la seguente:
LAm | MI | LAm | MI | RE | SOL | RE | SOL
Attenzione. Come sappiamo, il valzer ha un tempo ternario, disposto su tre tempi.
Per ogni battuta da tre tempi, la struttura dell'accompagnamento dei bassi è la seguente:
1
2
3
basso
accordo
accordo
Ripeteremo questa sequenza più volte di seguito.
Vediamo il filmato che illustra questo esercizio. Notiamo la posizione e il movimento delle dita, e soprattutto rispettiamo la direzione del mantice che
in questo esercizio è sempre alternato: una volta apre e la volta dopo chiude.
Attenzione. Il basso suona più a lungo dei due accordi successivi. Cerchiamo di ottenere lo stesso suono.
Esercizio n. 3
Come detto, i bassi si suonano con tre dita della mano sinistra: 2 3 e 4. Per ricordarci la corrispondenza numeri-dita basta fare clic
qui.
Se abbiamo dei dubbi sulla posizione dei bassi, guardiamo lo schema dei bassi
qui.
Vediamo ora come suonare i bassi nella posizione "bassa". Nella posizione bassa troviamo i seguenti accordi:
FA (sia in apertura che in chiusura), SOL, DO
Come detto, è molto importante usare coppie di dita differenti a seconda se suoniamo nella posizione alta o in quella bassa.
Come illustrato nel seguente filmato, nella posizione "bassa" useremo le dita 3 e 4.
Questa posizione è più difficile della precedente poiché è il dito 4 che deve premere il tasto del basso e il dito 3 il tasto dell'accordo.
Ma il dito 4 è naturalmente meno forte
quindi e necessario molto esercizio per sviluppare una buona abilità con questo dito.
Guardiamo il filmato più volte per prestare attenzione alla posizione dei bassi e alle dita utilizzate.
Per memorizzare la posizione dei bassi è importante pronunciare i nomi degli accordi mentre li stiamo suonando, come illustrato nel filmato.
Inoltre possiamo riperete lo stesso esercizio suonando gli accordi della posizione "bassa" in ordine diverso, scelto da noi o casuale, ma sempre senza
dimenticare di pronunciare il nome dell'accordo che stiamo suonando.
Esercizio n. 4
Se i nostri movimenti sono sicuri nella posizione "bassa" degli accordi, possiamo fare un esercizio più veloce, ancora un tempo di valzer
(che è un andamento a tre tempi), seguendo una sequenza di accordi ben precisa, che è la seguente:
SOL | DO | SOL | DO | FA | FA | FA | FA
Attenzione. Come sappiamo, il valzer ha un tempo ternario, disposto su tre tempi.
Per ogni battuta da tre tempi, la struttura dell'accompagnamento dei bassi è la seguente:
1
2
3
basso
accordo
accordo
Ripeteremo questa sequenza più volte di seguito.
Vediamo il filmato che illustra questo esercizio. Notiamo la posizione e il movimento delle dita, e soprattutto rispettiamo la direzione del mantice che
in questo esercizio è sempre alternato: una volta apre e la volta dopo chiude.
Attenzione. Il basso suona più a lungo dei due accordi successivi. Cerchiamo di ottenere lo stesso suono.
Esercizio n. 5
Incominciamo ora una breve serie di esercizi per iniziare a suonare alcune serie accordi che appartengono a posizioni diverse (alta o bassa).
La prima serie che suoneremo ha il mantice alternato come nei precedenti eservcizi. La serie di accordi è la segiuente:
LAmin | MI | FA (apertura) | SOL (chiusura)
Qui dobbiamo suonare LAmin MI e SOL con le dita della posizione "alta" mentre l'accordo FA lo suoneremo con la diteggiatura della posizione "bassa".
Ma sarà tutto più chiaro e semplice osservando il seguente filmato.
Un consiglio. Visioniamo il filmato più volte, mettiamolo in pausa per verificare la giusta diteggiatura, nota per nota.
Anche in questo caso, suoniamo dapprima molto lentamente e aumentiamo la velocità solo qiuando saremo più sicuri.
Esercizio n. 6
Per migliorare la precisione e la sensibilità del dito 4 (molto importante quando suoniamo i bassi) facciamo il seguente esercizio.
Si tratta ancora una volta di una sequenza di otto accordi da ripetere più volte, prima lentamente e poi, quando saremo più sicuri,
a velocità aumentata.
In questo caso il mantice non è alternato per ogni accordo, ma suoneremo quattro accordi in APERTURA e i seguenti quattro in CHIUSURA.
Le serie di accordi è la seguente:
LAmin | FA | LAmin | FA | MI | FA | MI | FA
Sperimentiamo ora la stessa tecnica cosiddetta "cross over", ma sia in apertura che in chiusura, suonando la seguente scala.
Osserviamo il filmato ed eseguiamo l'esercizio più volte.
Anche in questo caso, suoniamo dapprima molto lentamente e aumentiamo la velocità solo quando saremo più sicuri.
Esercizio n. 7
Lavoriamo ora sui bassi della fila più esterna. Anche questo esercizio è inteso a migliorare la precisione e la sensibilità del dito 4
(molto importante quando suoniamo i bassi) facciamo il seguente esercizio.
Si tratta ancora una volta di una sequenza di otto accordi da ripetere più volte, prima lentamente e poi, quando saremo più sicuri,
a velocità aumentata.
In questo caso, come nell'esercizio precedente, il mantice non è alternato per ogni accordo, ma suoneremo i primi quattro accordi in APERTURA e i
seguenti quattro in CHIUSURA.
Le serie di accordi è la seguente:
RE | SOL |RE | SOL | SOL | DO | SOL | DO
Attenzione. I primi 4 accordi sono in APERTURA, i seguenti in CHIUSURA. Se abbiamo dei dubbi sulla posizione dei bassi, guardiamo lo schema dei bassi
qui.
Osserviamo il filmato ed eseguiamo l'esercizio più volte.
Attenzione. Cerchiamo di suonare sempre con le dita molto basse sulla tastiera. Ciò permette maggiore velocità e controllo del suono.
Come si osserva nel filmato le dita non si alzano molto, ma tendono a rimanere attaccate ai tasti.
Esercizio n. 8
Vediamo come suonare accordi che non rientrano negli otto bassi standard, ma che si possono comporre mettendo insieme bassi e accordi.
I due accordi sono il MI minore e il RE minore. Entrambi gli accordi verranno prodotti con la codidetta "settima", e per la precisione
dovrebbero essere identificati con le sigle MIm7 e REm7.
Il MI minore è interamente costruito sulla posizione "alta" mettendo insieme il basso di MI (dito 3) e l'accordo di SOL (dito 2), naturalmente in CHIUSURA.
Se abbiamo dei dubbi sulla posizione dei bassi, guardiamo lo schema dei bassi
qui.
Il RE minore è pià complesso da suonare poichè le dita suonano a cavallo delle due posizioni (alta e bassa). Infatti per comporre il RE minore suoneremo
il basso di RE (dito 3) e l'accordi di FA (dito 4), naturalmente in APERTURA.
Ascoltiamo attentamente le indicazioni e guardiamo la corretta posizione delle dita nel seguente filmato.
Come illustrato dal filmato, impariamo a eseguire questi due accordi con sicurezza, pronunciando il nome dell'accordo mentre lo suoniamo.
Ciò ci aiuterà a memorizzarli.
Esercizio n. 9
In questo esercizio suoneremo ancora i due accordi composti illustrati nel precedente esercizio.
Suoniamo i due accordi (REm7 e MIm7) in sequenza, cercando di aumentare gradualmente la velocità.
Ciò ci aiutarà a conquistare agilità e velocità nel necessario cambio di diteggiatura.
Successivamente suoneremo la stessa sequenza ma in forma accordale, ovvero premendo il basso e l'accordo insieme, come illustrato dal filmato.
Attenzione. Facciamo questo esercizio anche su un tempo di tre tempi secondo il seguente schema.
1
2
3
basso
accordo
accordo
Ripeteremo questa sequenza più volte di seguito, prima in REmin e poi in MImin.
Esercizio n. 10
Concludiamo questa lezione con un ultimo esercizio per rendere più agile la mano nei movimenti incrociati sulla tastiera dei bassi.
Partiamo con il mantice in APERTURA per alternarlo sempre a ogni accordo suonato.
La sequenza degli accordi è la seguente:
LAm | DO | FA (apertura) | SOL (chiusura)
Ripetiamo più volte la sequenza anche a velocità maggiore di quella del filmato.
Ora abbiamo proprio terminato. Abbiamo fatto una lezione molto intensa e lunga.
Attenzione. E' molto importante fare questi esercizi con metodo alcuni minuti ogni giorno per abituare la mano sinistra (che solitamente è la meno abile) ai giusti
movimenti e soprattutto a trovare le giuste distanze sulla tastiera.