Tecnica esecutiva 1 - Esercizi per migliorare l'agilità delle mani
Indicazioni preliminari
Procedere
nella lezione per gradi mettendo in pratica ciò che viene illustrato
nei filmati e negli ascolti. Ogni ascolto e ogni visione va
accompagnata da una certa dose di pratica sullo strumento prima di passare a un filmato o a un ascolto successivo. Teniamo conto che ogni modulo didattico
può impegnare un tempo che può variare da allievo ad allievo, e che comunque, di solito, non è inferiore alle due ore.
Durante la visione dei filmati usiamo il tasto PAUSE del lettore multimediale che stiamo usando, per fermare l'immagine in qualsiasi
momento lo desideriamo. Questo ci permetterà di identificare con chiarezza le dita da usare e i tasti da suonare.
I filmati vengono caricati in automatico, e la velocità di scaricamento dipenderà dal tipo di connessione Internet. I filmati
sono stati ottimizzati per essere caricati velocemente.
Qualora le indicazioni impartite a voce non si sentissero chiaramente, ciò dipende dal volume del lettore multimediale che
dovrà essere aumentato per un corretto ascolto. Se ciò non fosse sufficiente, potremo agire anche sul controllo volumi di Windows.
Questo modulo didattico affronterà una serie di esercizi per migliorare l'agilità delle mani, in particolare della mano destra.
Faremo ricorso soprattutto a spiegazioni, ascolti audio e filmati che mostrano la corretta posizione delle mani e il
corretto svolgersi dell'esercizio.
In particolare, dobbiamo pensare a due differenti tipologie di esercizi.
Esercizi per sviluppare il sincronismo tra dita e movimento del mantice. Qui l'agilità consiste nell'armonizzare i movimenti delle singole dita con dei rapidi movimenti del mantice, oppure nel saper trovare sia in apertura che in chiusura fraseggi molto simili tra loro. In particolare, gli esercizi dal n. 1 al n. 5 sono dedicati a questo tipo di agilità.
Esercizi per sviluppare la velocità e la precisione nella successione di un fraseggio. In questo caso, l'obiettivo sarà quello di allenare le dita della mano destra a rispettare una determinata sequenza motoria che corrisponde naturalmente a una sequenza di note musicali. In particolare, gli esercizi dal n. 6 al n. 10 sono dedicati a questo tipo di agilità.
Attenzione: Ogni esercizio dovrà essere portato a termine senza errori prima di passare a quello successivo. Questo è molto importante per
sviluppare in modo corretto le proprie abilità. Molti studenti trovano impegnativi o molto impegnativi alcuni esercizi rispetto ad altri. Non bisogna scoraggiarsi, ma allenarsi costantemente, riprovando più volte fino a quando l'esercizio sarà eseguito correttamente. Tuttavia, non bisogna avere fretta di suonare l'esercizio subito correttamente. Per suonarlo in modo esatto possono essere necessari anche giorni di studio.
Durante i primi 5 esercizi, vengono date indicazioni sui bassi da suonare. Se abbiamo dei dubbi sulla posizione dei bassi, guardiamo lo schema dei bassi
qui.
Ricordiamoci di fare riferimento allo schema classico della diteggiatura musicale per le indicazioni delle dita da utilizzare. Per ricordarci la corrispondenza numeri-dita basta fare clic qui.
Importante.
Anche se stiamo facendo solo un esercizio di tecnica, prestiamo sempre
molta attenzione alla qualità del suono. Per esempio quando suoniamo un
tempo in tre tempi come questo ricordiamoci che il basso suonato sul
primo tempo deve essere accentato e un po' più lungo dei due tempi
successivi (i due accordi). In ogni caso, cerchiamo sempre di ottenere i suono migliore mentre eseguiamo lo studio diquesti esercizi.
Esercizio n.1
L'esercizio è diviso in due parti. Entrambe le parti dell'esercizio vengono illustrate nel video 1.
Prima di iniziare con lo studio della prima parte, ascoltiamo per intero tutto l'esercizio n. 1, prima e seconda parte, così come dovremo eseguirlo.
Vediamo qui di seguito, la partitura della prima parte dell'esercizio n. 1.
Vediamo qui di seguito, la partitura della seconda parte dell'esercizio n. 1, contraddistinta da un ritmo più veloce in ottavi (crome).
Importante. Le note in chiave di violino solo quelle della mano destra, le note di sotto in chiave di basso sono quelle della mano sinistra. Ricordiamoci che nelle partiture utilizzate nel corso on-line, la notazione dell'accompagnamento è scritta in chiave di basso: ogni nota in posizione inferiore rappresenta il basso, e la nota successiva, posta nella parte superiore del pentagramma, rappresenta l'accordo. Questo è un tipo di notazione molto precisa e professionale, usata ad esempio d Riccardo Tesi nelle sue pubblicazioni.
Guardiamo il seguente video e riproduciamo con l'organetto questa sequenza ritmica con entrambe le mani. Osserviamo attentamente il seguente filmato che illustra come eseguire l'esercizio attraverso passaggi graduali.
L'esercizio si inizia a suonare in CHIUSURA sul tasto 3 (contando dall'alto) della
fila di DO (la fila interna più corta) col dito 2. Per ricordarci la
corrispondenza numeri-dita basta fare clic qui.
Attenzione. Esercitiamoci ad eseguire questo esercizio a velocità differenti, prima lentamente e poi velocemente facendo sempre molta attenzione alla
precisione ritmica.
Importante. Nei passaggi in apri e chiudi, le dita non devono mai staccarsi troppo dalla tastiera, ma devono rimanere per quanto possibile vicine ai tasti per poter ottimizzare i movimenti e ottenere sempre un suono pulito e un ritmo preciso.
Esercizio 2 - Sincronismo in push pull di biscrome su quattro dita.
L'esercizio è diviso in due parti. Entrambe le parti dell'esercizio vengono illustrate nel video 2.
Prima di iniziare con lo studio della prima parte, ascoltiamo per intero tutto l'esercizio n. 2, prima e seconda parte, così come dovremo eseguirlo.
Vediamo qui di seguito, la partitura della prima parte dell'esercizio n. 2, che è uno studio sul sincronismo su quattro dita con un fraseggio di biscrome.
Vediamo qui di seguito, la partitura della seconda parte dell'esercizio n. 2, che ripropone le stesse note della prima parte ma all'ottava superiore, quindi con diteggiatura differente.
Importante. Eseguiamo l'esercizio dapprima senza l'accompagnamento come indicato nel video. Quando saremo sicuri con la mano destra, potremo aggiungere l'accompagnamento dei bassi.
Guardiamo il seguente video e riproduciamo con l'organetto questa sequenza ritmica con entrambe le mani. Osserviamo attentamente il seguente filmato che illustra come eseguire l'esercizio attraverso passaggi graduali.
L'esercizio si inizia a suonare in CHIUSURA sul tasto 3 (contando dall'alto) della
fila di DO (la fila interna più corta) col dito 2. La seconda parte dell'esercizio inizia dal tasto 3, il DO alto, sempre col dito 2. Per ricordarci la
corrispondenza numeri-dita basta fare clic qui.
Attenzione. Esercitiamoci ad eseguire questo esercizio a velocità differenti, prima lentamente e poi velocemente facendo sempre molta attenzione alla
precisione ritmica.
Importante. Possiamo ripetere più volte la prima parte dell'esercizio prima di passare alla seconda parte. Ad esempio, come si può ascoltare nell'audio di questo esercizio, la prima parte è ripetura due volte, successivamente è ripetuta due volte anche la seconda parte.
Esercizio 3 - parte I
Scala ascendente raggruppata ritmicamente in "push pull".
L'esercizio è diviso in due parti. Le parti dell'esercizio 3 vengo illustrate in due video distinti.
Prima di iniziare con lo studio della prima parte, ascoltiamola così come dovremo eseguirla.
Vediamo qui di seguito, la partitura della prima parte dell'esercizio n. 3, che è uno studio sul sincronismo su quattro dita per l'esecuzione di una scala ascendente raggruppata ritmicamente in "push pull".
Importante. Eseguiamo l'esercizio dapprima senza l'accompagnamento come indicato nel video. Quando saremo sicuri con la mano destra, potremo aggiungere l'accompagnamento dei bassi.
Guardiamo il seguente video e riproduciamo con l'organetto questo fraseggio in apri chiudi. Osserviamo attentamente il seguente filmato che illustra come eseguire l'esercizio attraverso passaggi graduali.
L'esercizio si inizia a suonare in CHIUSURA sul tasto 3 (contando dall'alto) della fila di DO (la fila interna più corta) col dito 2. Per ricordarci la
corrispondenza numeri-dita basta fare clic qui.
Attenzione. Esercitiamoci ad eseguire questo esercizio a velocità differenti, prima lentamente e poi velocemente facendo sempre molta attenzione alla
precisione ritmica.
Importante. Utilizziamo un metronomo per lo studio, alternando momenti di studio col metronomo a momenti di studio senza metronomo. Possiamo usare anche un metronomo online, molto comodo ed efficache che possiamo utilizzare collegandoci semplicemente a questa pagina.
Esercizio 3 - parte II
Scala discendente raggruppata ritmicamente in "push pull".
Prima di iniziare con lo studio della seconda parte, ascoltiamola così come dovremo eseguirla.
Vediamo qui di seguito, la partitura della seconda parte dell'esercizio n. 3, che è uno studio sul sincronismo su quattro dita per l'esecuzione di una scala discendente raggruppata ritmicamente in "push pull".
Importante. Eseguiamo l'esercizio dapprima senza l'accompagnamento come indicato nel video. Quando saremo sicuri con la mano destra, potremo aggiungere l'accompagnamento dei bassi.
Guardiamo il seguente video e riproduciamo con l'organetto questo fraseggio in apri chiudi. Osserviamo attentamente il seguente filmato che illustra come eseguire l'esercizio attraverso passaggi graduali.
L'esercizio si inizia a suonare in CHIUSURA sul tasto 6 (contando dall'alto) della fila di SOL (la fila esterna più lunga) col dito 5. Per ricordarci la
corrispondenza numeri-dita basta fare clic qui.
Attenzione. Esercitiamoci ad eseguire questo esercizio a velocità differenti, prima lentamente e poi velocemente facendo sempre molta attenzione alla
precisione ritmica.
Importante. Utilizziamo un metronomo per lo studio, alternando momenti di studio col metronomo a momenti di studio senza metronomo. Possiamo usare anche un metronomo online, molto comodo ed efficache che possiamo utilizzare collegandoci semplicemente a questa pagina.
Importante. Possiamo ripetere più volte la prima parte dell'esercizio prima di passare alla seconda parte. Ad esempio, come si può ascoltare nell'audio di questo esercizio, la parte è ripetura due volte di seguito senza interruzioni.
Esercizio 4 - Studio su equivalenze di suono in cambio mantice
Con "equivalenze di suono" si intende quella particolartà della fisarmonica diatonica che offre la possibilità di suonare dei fraseggi identici su tasti differenti, a seconda che si suoni in apertura o chiusura di mantice.
Prima di iniziare con lo studio dell'esercizio n. 4, ascoltiamolo così come dovremo eseguirlo.
Vediamo qui di seguito, la partitura dell'esercizio n. 4, che è un fraseggio armonizzato in cui suoneremo alcune parti identiche sia in apertura che in chiusura.
Importante. Eseguiamo l'esercizio dapprima senza l'accompagnamento come indicato nel video. Quando saremo sicuri con la mano destra, potremo aggiungere l'accompagnamento dei bassi.
Guardiamo il seguente video e riproduciamo con l'organetto questo fraseggio. E' un fraseggio molto cantabile quindi prestiamo particolare attenzione al suono e al respiro del mantice.
Osserviamo attentamente il seguente filmato che illustra come eseguire l'esercizio attraverso passaggi graduali.
L'esercizio si inizia a suonare in CHIUSURA sul tasto 7 (contando dall'alto) della fila di SOL (la fila esterna più lunga) col dito 3. Per ricordarci la
corrispondenza numeri-dita basta fare clic qui.
Attenzione. Esercitiamoci ad eseguire questo esercizio a velocità differenti, prima lentamente e poi velocemente facendo sempre molta attenzione alla
precisione ritmica.
Importante. Utilizziamo un metronomo per lo studio, alternando momenti di studio col metronomo a momenti di studio senza metronomo. Possiamo usare anche un metronomo online, molto comodo ed efficache che possiamo utilizzare collegandoci semplicemente a questa pagina.
Esercizio 5 - Studio su sequenza di terze discendenti e ascendenti.
Con "terza" si intende un intervallo tra due note, come ad esempio RE-FA, MI-DO, SI-SOL, eccetera. La sequenza di terze sull'organetto prevede una particolare diteggiatura che è quella illustrata nel seguente esercizio.
Prima di iniziare con lo studio dell'esercizio n. 5, ascoltiamolo così come dovremo eseguirlo.
Vediamo qui di seguito, la partitura dell'esercizio n. 5, che è un fraseggio armonizzato in cui suoneremo alcune parti identiche sia in apertura che in chiusura.
Importante. Eseguiamo l'esercizio dapprima senza l'accompagnamento come indicato nel video. Quando saremo sicuri con la mano destra, potremo aggiungere l'accompagnamento dei bassi.
Guardiamo il seguente video e riproduciamo con l'organetto questo fraseggio. E' un fraseggio piuttosto complicato, quindi prestiamo particolare attenzione alla diteggiatura e ai cambi di dito e di fila durante l'esecuzione.
Osserviamo attentamente il seguente filmato che illustra come eseguire l'esercizio attraverso passaggi graduali.
L'esercizio si inizia a suonare in APERTURA sul tasto 8 (contando dall'alto) della fila di DO (la fila interna più corta) col dito 3. Per ricordarci la
corrispondenza numeri-dita basta fare clic qui.
Attenzione. Esercitiamoci ad eseguire questo esercizio a velocità differenti, prima lentamente e poi velocemente facendo sempre molta attenzione alla
precisione ritmica.
Importante. Utilizziamo un metronomo per lo studio, alternando momenti di studio col metronomo a momenti di studio senza metronomo. Possiamo usare anche un metronomo online, molto comodo ed efficache che possiamo utilizzare collegandoci semplicemente a questa pagina.
Esercizio 6 - parte I
Scala ascendente e discendente di due ottave in tempo di crome.
Esercizio 6 - parte I - Scala ascendente e discendente di due ottave in tempo di crome.
L'esercizio n.6 è diviso in tre parti. Le parti dell'esercizio 3 vengono illustrate in tre video distinti.
Prima di iniziare con lo studio della prima parte, ascoltiamola così come dovremo eseguirla.
Vediamo qui di seguito, la partitura della prima parte dell'esercizio n. 6, che consiste nell'esecuzione di una scala ascendente e discendente di due ottave in tempo di crome. Questo esercizio ci permette di suonare per tutta l'estensione della tastiera della fisarmonica diatonica, dal registro grave a quello acuto.
Importante. L'esercizio si suona tutto in apertura di mantice e non va accompagnato con i bassi.
Per semplificare lo studio d iquesta scala, che sarà offetto di studio per i prossimi esercizi, vediamo nel dettaglio la diteggiatura corretta:
L'esercizio si inizia a suonare in APERTURA sul tasto 3 (contando dall'alto) della fila di DO (la fila interna più corta) col dito 3. Per ricordarci la
corrispondenza numeri-dita basta fare clic qui.
Osserviamo attentamente il seguente filmato che illustra come eseguire l'esercizio attraverso passaggi graduali.
Attenzione. Esercitiamoci ad eseguire questo esercizio a velocità differenti, prima lentamente e poi velocemente facendo sempre molta attenzione alla
precisione ritmica.
Importante. Utilizziamo un metronomo per lo studio, alternando momenti di studio col metronomo a momenti di studio senza metronomo. Possiamo usare anche un metronomo online, molto comodo ed efficache che possiamo utilizzare collegandoci semplicemente a questa pagina.
Esercizio 6 - parte II
Scala ascendente e discendente di due ottave in tempo di biscrome.
Prima di iniziare con lo studio della seconda parte, ascoltiamola così come dovremo eseguirla.
Vediamo qui di seguito, la partitura della seconda parte dell'esercizio n. 6, che consiste nell'esecuzione di una scala ascendente e discendente di due ottave in tempo di biscrome. Questo esercizio ci permette di suonare per tutta l'estensione della tastiera della fisarmonica diatonica, dal registro grave a quello acuto.
Importante. L'esercizio si suona tutto in apertura di mantice e non va accompagnato con i bassi.
Osserviamo attentamente il seguente filmato che illustra come eseguire l'esercizio attraverso passaggi graduali.
L'esercizio si inizia a suonare in APERTURA sul tasto 3 (contando dall'alto) della fila di DO (la fila interna più corta) col dito 3. Per ricordarci la
corrispondenza numeri-dita basta fare clic qui.
Attenzione. Esercitiamoci ad eseguire questo esercizio a velocità differenti, prima lentamente e poi velocemente facendo sempre molta attenzione alla
precisione ritmica.
Importante. Utilizziamo un metronomo per lo studio, alternando momenti di studio col metronomo a momenti di studio senza metronomo. Possiamo usare anche un metronomo online, molto comodo ed efficache che possiamo utilizzare collegandoci semplicemente a questa pagina.
Esercizio 6 - parte III
Scala di due ottave raggruppata ritmicamente ascendente e discendente.
Prima di iniziare con lo studio della terza parte, ascoltiamola così come dovremo eseguirla.
Vediamo qui di seguito, la partitura della terza e ultima parte dell'esercizio n. 6, che consiste nell'esecuzione di una scala di due ottave raggruppata ritmicamente ascendente e discendente. Questo esercizio ci permette di suonare per tutta l'estensione della tastiera della fisarmonica diatonica, dal registro grave a quello acuto.
Importante. L'esercizio si suona tutto in apertura di mantice e non va accompagnato con i bassi.
Osserviamo attentamente il seguente filmato che illustra come eseguire l'esercizio attraverso passaggi graduali.
L'esercizio si inizia a suonare in APERTURA sul tasto 3 (contando dall'alto) della fila di DO (la fila interna più corta) col dito 3. Per ricordarci la
corrispondenza numeri-dita basta fare clic qui.
Attenzione. Esercitiamoci ad eseguire questo esercizio a velocità differenti, prima lentamente e poi velocemente facendo sempre molta attenzione alla
precisione ritmica.
Importante. Utilizziamo un metronomo per lo studio, alternando momenti di studio col metronomo a momenti di studio senza metronomo. Possiamo usare anche un metronomo online, molto comodo ed efficache che possiamo utilizzare collegandoci semplicemente a questa pagina.
Nota bene. Possiamo ripetere più volte ogni parte dell'esercizio prima di passare alla successiva. Ad esempio, come si può ascoltare nell'audio di questo esercizio, la parte è ripetura due volte di seguito senza interruzioni.
Esercizio 7 - Fraseggio di due ottave raggruppato per intervalli di seconda.
Esercizio 7 - Fraseggio di due ottave raggruppato per intervalli di seconda.
In questo esercizio ogni unità ritmica del fraseggio riprende dalla "seconda", cioè la nota successiva alla precedente nota di partenza, ad esempio DO re mi, RE mi fa, MI fa sol, eccetera. Il seguente fraseggio sull'organetto prevede una particolare diteggiatura che è quella illustrata nel seguente esercizio.
Prima di iniziare con lo studio dell'esercizio n. 7, ascoltiamolo così come dovremo eseguirlo.
Vediamo qui di seguito, la partitura dell'esercizio n. 5, che è un fraseggio armonizzato in cui suoneremo alcune parti identiche sia in apertura che in chiusura.
Importante. Eseguiamo l'esercizio dapprima senza l'accompagnamento come indicato nel video. Quando saremo sicuri con la mano destra, potremo aggiungere l'accompagnamento dei bassi.
Guardiamo il seguente video e riproduciamo con l'organetto questo fraseggio. E' un fraseggio piuttosto complicato, quindi prestiamo particolare attenzione alla diteggiatura durante l'esecuzione.
Osserviamo attentamente il seguente filmato che illustra come eseguire l'esercizio attraverso passaggi graduali.
L'esercizio si inizia a suonare in APERTURA sul tasto 3 (contando dall'alto) della fila di SOL (la fila esterna interna più lunga) col dito 3. Per ricordarci la corrispondenza numeri-dita basta fare clic qui.
Attenzione. Esercitiamoci ad eseguire questo esercizio a velocità differenti, prima lentamente e poi velocemente facendo sempre molta attenzione alla
precisione ritmica.
Importante. Utilizziamo un metronomo per lo studio, alternando momenti di studio col metronomo a momenti di studio senza metronomo. Possiamo usare anche un metronomo online, molto comodo ed efficache che possiamo utilizzare collegandoci semplicemente a questa pagina.
Esercizio 8
Fraseggio di due ottave su ritmo di biscrome per intervalli di seconda.
Anche in questo esercizio ogni unità ritmica del fraseggio riprende dalla "seconda", cioè la nota successiva alla precedente nota di partenza, ad esempio DO re mi, RE mi fa, MI fa sol, eccetera. L'unità ritmica in questo caso è il gruppo di quattro biscrome. L'esecuzione all'organetto prevede una particolare diteggiatura che è quella illustrata nel seguente esercizio.
Prima di iniziare con lo studio dell'esercizio n. 8, ascoltiamolo così come dovremo eseguirlo.
Vediamo qui di seguito, la partitura dell'esercizio n. 8, che è un fraseggio armonizzato in cui suoneremo alcune parti identiche sia in apertura che in chiusura.
Importante. Eseguiamo l'esercizio dapprima senza l'accompagnamento come indicato nel video. Quando saremo sicuri con la mano destra, potremo aggiungere l'accompagnamento dei bassi.
Guardiamo il seguente video e riproduciamo con l'organetto questo fraseggio. E' un fraseggio piuttosto complicato, quindi prestiamo particolare attenzione alla diteggiatura durante l'esecuzione.
Osserviamo attentamente il seguente filmato che illustra come eseguire l'esercizio attraverso passaggi graduali.
L'esercizio si inizia a suonare in APERTURA sul tasto 3 (contando dall'alto) della fila di SOL (la fila esterna interna più lunga) col dito 3. Per ricordarci la corrispondenza numeri-dita basta fare clic qui.
Attenzione. Esercitiamoci ad eseguire questo esercizio a velocità differenti, prima lentamente e poi velocemente facendo sempre molta attenzione alla
precisione ritmica.
Importante. Utilizziamo un metronomo per lo studio, alternando momenti di studio col metronomo a momenti di studio senza metronomo. Possiamo usare anche un metronomo online, molto comodo ed efficache che possiamo utilizzare collegandoci semplicemente a questa pagina.
Esercizio 9
Fraseggio di biscrome ascendente e discendente per intervalli di terza.
Esercizio 9 - Fraseggio ascendente e discendente su tempo di biscrome per intervalli di terza.
L'esercizio è diviso in due parti. Entrambe le parti dell'esercizio vengono illustrate nel video 12.
Prima di iniziare con lo studio della prima parte, ascoltiamo per intero tutto l'esercizio n. 9, prima e seconda parte, così come dovremo eseguirlo.
Vediamo qui di seguito, la partitura della prima parte dell'esercizio n. 12, che è uno studio su un fraseggio ascendente e discendente su tempo di crome per intervalli di terza.
Vediamo qui di seguito, la partitura della seconda parte dell'esercizio n. 12, che ripropone le stesse note della prima parte, quindi con diteggiatura identica, ma con un ritmo più veloce di biscrome.
Importante. Eseguiamo l'esercizio dapprima senza l'accompagnamento come indicato nel video. Quando saremo sicuri con la mano destra, potremo aggiungere l'accompagnamento dei bassi.
Guardiamo il seguente video e riproduciamo con l'organetto questa sequenza ritmica con entrambe le mani. Osserviamo attentamente il seguente filmato che illustra come eseguire l'esercizio attraverso passaggi graduali.
L'esercizio si inizia a suonare in CHIUSURA sul tasto 3 (contando dall'alto) della
fila di DO (la fila interna più corta) col dito 2. La seconda parte dell'esercizio inizia dal tasto 3, il DO alto, sempre col dito 2. Per ricordarci la
corrispondenza numeri-dita basta fare clic qui.
Attenzione. Esercitiamoci ad eseguire questo esercizio a velocità differenti, prima lentamente e poi velocemente facendo sempre molta attenzione alla
precisione ritmica.
Importante. Possiamo ripetere più volte la prima parte dell'esercizio prima di passare alla seconda parte. Ad esempio, come si può ascoltare nell'audio di questo esercizio, la prima parte è ripetura due volte, successivamente è ripetuta due volte anche la seconda parte.
Esercizio 10 - parte I
Scala di LA minore armonica ascendente e discendente su tempo di crome.
L'esercizio n. 10 è diviso in due parti. Le parti dell'esercizio 10 vengono illustrate in due video distinti.
Prima di iniziare con lo studio della prima parte, ascoltiamola così come dovremo eseguirla.
Importante. L'esercizio si suona tutto in apertura di mantice e non va accompagnato con i bassi.
Osserviamo attentamente il seguente filmato che illustra come eseguire l'esercizio attraverso passaggi graduali.
L'esercizio si inizia a suonare in APERTURA sul tasto 3 (contando dall'alto) della fila di DO (la fila interna più corta) col dito 3. Per ricordarci la
corrispondenza numeri-dita basta fare clic qui.
Attenzione. Esercitiamoci ad eseguire questo esercizio a velocità differenti, prima lentamente e poi velocemente facendo sempre molta attenzione alla
precisione ritmica.
Importante. Utilizziamo un metronomo per lo studio, alternando momenti di studio col metronomo a momenti di studio senza metronomo. Possiamo usare anche un metronomo online, molto comodo ed efficache che possiamo utilizzare collegandoci semplicemente a questa pagina.
Esercizio 10 - parte II
Scala di LA minore armonica ascendente e discendente su tempo di biscrome.
Prima di iniziare con lo studio della seconda parte, ascoltiamola così come dovremo eseguirla.
Vediamo qui di seguito, la partitura della seconda parte dell'esercizio n. 6, che consiste nell'esecuzione di una scala ascendente e discendente di due ottave in tempo di biscrome. Questo esercizio ci permette di suonare per tutta l'estensione della tastiera della fisarmonica diatonica, dal registro grave a quello acuto.
Importante. L'esercizio si suona tutto in apertura di mantice e non va accompagnato con i bassi.
Osserviamo attentamente il seguente filmato che illustra come eseguire l'esercizio attraverso passaggi graduali.
L'esercizio si inizia a suonare in APERTURA sul tasto 3 (contando dall'alto) della fila di DO (la fila interna più corta) col dito 3. Per ricordarci la
corrispondenza numeri-dita basta fare clic qui.
Attenzione. Esercitiamoci ad eseguire questo esercizio a velocità differenti, prima lentamente e poi velocemente facendo sempre molta attenzione alla
precisione ritmica.
Importante. Utilizziamo un metronomo per lo studio, alternando momenti di studio col metronomo a momenti di studio senza metronomo. Possiamo usare anche un metronomo online, molto comodo ed efficache che possiamo utilizzare collegandoci semplicemente a questa pagina.
Ora abbiamo proprio terminato. Abbiamo fatto una lezione molto intensa e lunga, ma solo la ripetizione di questi esercizi con costanza giorno dopo giorno ci porterà a migliorare notevolmente l'agilità delle nostre mani facilitando l'apprendimento e migliorando l'esecuzione di tutti i nuovi pezzi che impareremo a suonare in futuro!