Tecnica esecutiva 2 - Esercizi per migliorare l'uso del mantice
Indicazioni preliminari
Procedere
nella lezione per gradi mettendo in pratica ciò che viene illustrato
nei filmati e negli ascolti. Ogni ascolto e ogni visione va
accompagnata da una certa dose di pratica sullo strumento prima di passare a un filmato o a un ascolto successivo. Teniamo conto che ogni modulo didattico
può impegnare un tempo che può variare da allievo ad allievo, e che comunque, di solito, non è inferiore alle due ore.
Durante la visione dei filmati usiamo il tasto PAUSE del lettore multimediale che stiamo usando, per fermare l'immagine in qualsiasi
momento lo desideriamo. Questo ci permetterà di identificare con chiarezza le dita da usare e i tasti da suonare.
I filmati vengono caricati in automatico, e la velocità di scaricamento dipenderà dal tipo di connessione Internet. I filmati
sono stati ottimizzati per essere caricati velocemente.
Qualora le indicazioni impartite a voce non si sentissero chiaramente, ciò dipende dal volume del lettore multimediale che
dovrà essere aumentato per un corretto ascolto. Se ciò non fosse sufficiente, potremo agire anche sul controllo volumi di Windows.
Questo modulo didattico illustrerà una serie di esercizi per migliorare l'uso del mantice, elemento fondamentale per l'interpretazione musicale alla fisarmonica.
Faremo ricorso soprattutto a spiegazioni, ascolti audio e filmati che mostrano la corretta posizione delle mani e il corretto svolgersi dell'esercizio.
In particolare, gli esercizi proposti consentono di sviluppare una maggiore sensibilità nel controllo del volume del suono, aumentando la consapevolezza e la "progettazione" della propria interpretazione musicale.
Molto spesso, infatti, il mantice viene solo tirato e spinto, in modo meccanico e troppo forte. Ciò produce un suono uniforme e piatto, assai sgradevole che non permette di cogliere all'esecutore le infinite potenzialità espressive della fisarmonica.
Vedremo in particolare due tipologie di esercizi, alcuni dedicati all'uso del mantice sulla mano destra (al canto) e alcuni dedicati alla mano sinistra (l'accompagnamento).
Attenzione: Ogni esercizio dovrà essere portato a termine senza errori prima di passare a quello successivo. Questo è molto importante per
sviluppare in modo corretto le proprie abilità. Molti studenti trovano impegnativi o molto impegnativi alcuni esercizi rispetto ad altri. Non bisogna scoraggiarsi, ma allenarsi costantemente, riprovando più volte fino a quando l'esercizio sarà eseguito correttamente. Tuttavia, non bisogna avere fretta di suonare l'esercizio subito correttamente. Per suonarlo in modo esatto possono essere necessari anche giorni di studio.
Durante gli esercizi vengono date indicazioni sui bassi da suonare. Se abbiamo dei dubbi sulla posizione dei bassi, guardiamo lo schema dei bassi
qui.
Ricordiamoci di fare riferimento allo schema classico della diteggiatura musicale per le indicazioni delle dita da utilizzare. Per ricordarci la corrispondenza numeri-dita basta fare clic qui.
Esercizio n.1 - Mantenimento del mantice di soglia in apertura.
Questo e il prossimo esercizio sono fondamentali per la conoscenza della meccanica del mantice e il suo uso.
Vediamo qui di seguito la partitura dell'esercizio n. 1.
L'esercizio è diviso in tre parti. Le tre parti fanno riferimento a tre zone della tastiera del canto differenti; la zona dei suoni gravi, dei suoni centrali e dei suoni acuti. In ogni zona la sensibilità del mantice varia sensibilmente ed è necessario conoscere la risposta del mantice in ogni zona. Entrambe le parti dell'esercizio vengono illustrate nel video 1.
Guardiamo attentamente il seguente filmato che illustra come eseguire l'esercizio attraverso passaggi graduali.
Esercizio n.2 - Mantenimento del mantice di soglia in chiusura.
Come vedremo, l'esercizio in chiusura ci farà comprendere le diversità di risposta del mantice in apertura a chiusura.
Vediamo qui di seguito la partitura dell'esercizio n. 2.
L'esercizio è diviso in tre parti. Le tre parti fanno riferimento a tre zone della tastiera del canto differenti; la zona dei suoni gravi, dei suoni centrali e dei suoni acuti. In ogni zona la sensibilità del mantice varia sensibilmente ed è necessario conoscere la risposta del mantice in ogni zona. Entrambe le parti dell'esercizio vengono illustrate nel video 2.
Guardiamo attentamente il seguente filmato che illustra come eseguire l'esercizio attraverso passaggi graduali.
Esercizio n.3 - Messa di voce in apertura.
Come vedremo, l'esercizio ci aiuterà a capire quanto e come dosare la spinta del braccio sinistro sul mantice per ottenere suoni dal pianissimo al fortissimo.
Vediamo qui di seguito la partitura dell'esercizio n. 3.
L'esercizio è diviso in tre parti. Le tre parti fanno riferimento a tre zone della tastiera del canto differenti; la zona dei suoni gravi, dei suoni centrali e dei suoni acuti. In ogni zona la sensibilità del mantice varia sensibilmente ed è necessario conoscere la risposta del mantice in ogni zona. Entrambe le parti dell'esercizio vengono illustrate nel video 3.
Guardiamo attentamente il seguente filmato che illustra come eseguire l'esercizio attraverso passaggi graduali.
Esercizio n.4 - Messa di voce in chiusura.
Come vedremo, l'esercizio ci aiuterà a capire quanto e come dosare la spinta del braccio sinistro sul mantice per ottenere suoni dal pianissimo al fortissimo.
Vediamo qui di seguito la partitura dell'esercizio n. 4.
L'esercizio è diviso in tre parti. Le tre parti fanno riferimento a tre zone della tastiera del canto differenti; la zona dei suoni gravi, dei suoni centrali e dei suoni acuti. In ogni zona la sensibilità del mantice varia sensibilmente ed è necessario conoscere la risposta del mantice in ogni zona. Entrambe le parti dell'esercizio vengono illustrate nel video 4.
Guardiamo attentamente il seguente filmato che illustra come eseguire l'esercizio attraverso passaggi graduali.
Esercizio n.5 - Affinamento della sensibilità in apertura sul canto.
Come vedremo, l'esercizio ci aiuterà a dosare in tempi piuttosto rapidi la spinta sul mantice, ottenendo effetti di dinamicha forte-piano-forte su una singola nota.
Vediamo qui di seguito la partitura dell'esercizio n. 5.
L'esercizio è diviso in tre parti. Le tre parti fanno riferimento a tre zone della tastiera del canto differenti; la zona dei suoni gravi, dei suoni centrali e dei suoni acuti. In ogni zona la sensibilità del mantice varia sensibilmente ed è necessario conoscere la risposta del mantice in ogni zona. Entrambe le parti dell'esercizio vengono illustrate nel video 5.
Guardiamo attentamente il seguente filmato che illustra come eseguire l'esercizio attraverso passaggi graduali.
Esercizio n.6 - Affinamento della sensibilità in chiusura sul canto.
Come vedremo, l'esercizio ci aiuterà a dosare in tempi piuttosto rapidi la spinta sul mantice, ottenendo effetti di dinamicha forte-piano-forte su una singola nota. La risposta del mantice in chiusura sarà diversa da quella sperimentata nell'esercizio precedente.
Vediamo qui di seguito la partitura dell'esercizio n. 6.
L'esercizio è diviso in tre parti. Le tre parti fanno riferimento a tre zone della tastiera del canto differenti; la zona dei suoni gravi, dei suoni centrali e dei suoni acuti. In ogni zona la sensibilità del mantice varia sensibilmente ed è necessario conoscere la risposta del mantice in ogni zona. Entrambe le parti dell'esercizio vengono illustrate nel video 6.
Guardiamo attentamente il seguente filmato che illustra come eseguire l'esercizio attraverso passaggi graduali.
Esercizio n.7 - Affinamento della sensibilità in apertura sul basso.
Come vedremo, l'esercizio ci aiuterà a dosare il suono dell'accompagnamento, in particolare sulle note dei bassi (nn sugli accordi). Ciò risulta particolarmente utile perchè il basso "consuma" molta aria e spesso durante l'esecuzione di un brano va dosato saggiamente. Ma non dimentichiamo che l'esercizio ha sempre l'obiettivo di rendere meno piatto e uniforme il suono che produciamo.
Vediamo qui di seguito la partitura dell'esercizio n. 7.
L'esercizio è diviso in tre parti. Le tre parti fanno riferimento a tre zone della tastiera del canto differenti; la zona dei suoni gravi, dei suoni centrali e dei suoni acuti. In ogni zona la sensibilità del mantice varia sensibilmente ed è necessario conoscere la risposta del mantice in ogni zona. Entrambe le parti dell'esercizio vengono illustrate nel video 7.
Guardiamo attentamente il seguente filmato che illustra come eseguire l'esercizio attraverso passaggi graduali.
Esercizio n.8 - Affinamento della sensibilità in chiusura sul basso.
Come vedremo, l'esercizio ci aiuterà a dosare il suono dell'accompagnamento, in particolare sulle note dei bassi (nn sugli accordi). Ciò risulta particolarmente utile perchè il basso "consuma" molta aria e spesso durante l'esecuzione di un brano va dosato saggiamente. Ma non dimentichiamo che l'esercizio ha sempre l'obiettivo di rendere meno piatto e uniforme il suono che produciamo.
Vediamo qui di seguito la partitura dell'esercizio n. 8.
L'esercizio è diviso in tre parti. Le tre parti fanno riferimento a tre zone della tastiera del canto differenti; la zona dei suoni gravi, dei suoni centrali e dei suoni acuti. In ogni zona la sensibilità del mantice varia sensibilmente ed è necessario conoscere la risposta del mantice in ogni zona. Entrambe le parti dell'esercizio vengono illustrate nel video 8.
Guardiamo attentamente il seguente filmato che illustra come eseguire l'esercizio attraverso passaggi graduali.
Esercizio n.9 - Uso di note "smanticiate" (stile "saltarello").
Come vedremo, l'esercizio ci aiuterà a dosare il suono dell'accompagnamento, in particolare sulle note dei bassi (nn sugli accordi). Ciò risulta particolarmente utile perchè il basso "consuma" molta aria e spesso durante l'esecuzione di un brano va dosato saggiamente. Ma non dimentichiamo che l'esercizio ha sempre l'obiettivo di rendere meno piatto e uniforme il suono che produciamo.
Vediamo qui di seguito la partitura dell'esercizio n. 9.
L'esercizio è diviso in tre parti. Le tre parti fanno riferimento a tre zone della tastiera del canto differenti; la zona dei suoni gravi, dei suoni centrali e dei suoni acuti. In ogni zona la sensibilità del mantice varia sensibilmente ed è necessario conoscere la risposta del mantice in ogni zona. Entrambe le parti dell'esercizio vengono illustrate nel video 9.
Guardiamo attentamente il seguente filmato che illustra come eseguire l'esercizio attraverso passaggi graduali.
Ora abbiamo proprio terminato. Abbiamo fatto una lezione molto intensa e lunga, ma solo la ripetizione di questi esercizi con costanza giorno dopo giorno ci porterà a migliorare notevolmente l'agilità delle nostre mani facilitando l'apprendimento e migliorando l'esecuzione di tutti i nuovi pezzi che impareremo a suonare in futuro!
