Corso multimediale online di organetto


Tecnica esecutiva 3 - Esercizi sui tempi asimmetrici



Indicazioni preliminari

  1. Procedere nella lezione per gradi mettendo in pratica ciò che viene illustrato nei filmati e negli ascolti. Ogni ascolto e ogni visione va accompagnata da una certa dose di pratica sullo strumento prima di passare a un filmato o a un ascolto successivo. Teniamo conto che ogni modulo didattico può impegnare un tempo che può variare da allievo ad allievo, e che comunque, di solito, non è inferiore alle due ore.

  2. Durante la visione dei filmati usiamo il tasto PAUSE del lettore multimediale che stiamo usando, per fermare l'immagine in qualsiasi momento lo desideriamo. Questo ci permetterà di identificare con chiarezza le dita da usare e i tasti da suonare.

  3. I filmati vengono caricati in automatico, e la velocità di scaricamento dipenderà dal tipo di connessione Internet. I filmati sono stati ottimizzati per essere caricati velocemente.

  4. Qualora le indicazioni impartite a voce non si sentissero chiaramente, ciò dipende dal volume del lettore multimediale che dovrà essere aumentato per un corretto ascolto. Se ciò non fosse sufficiente, potremo agire anche sul controllo volumi di Windows.







  5. Una battuta si può considerare asimmetrica quando al suo interno gli accenti non presentano una divisione simmetrica. Ad esempio, una battuta in 3/4 suddivisa nella sequenza:

    BASSO - accordo - accordo

    rappresenta una battuta simmetrica poiché questa sequenza si ripete sempre uguale e soprattutto ha una sua regolarità interna: una nota di un quarto per ogni tempo della battuta (1 + 1 + 1).

    Nota nene. Non confondiamo i tempi asimmetrici con i tempi dispari. I tempi dispari sono dati da un numero maggiore di 4 di una medesima unità temporale, senza particolari spostamenti di accento, ad esempio: 5/4, 8/4, ecc.

    Qualsiasi battuta binaria o ternaria può essere destrutturata in un tempo asimmetrico, ad esempio:

    4/4 = 8/8 = 3 + 3 + 2

    oppure

    9/8 = 3 + 2 + 2 + 2

    oppure

    11/8 = 2 + 2 + 3 + 2 + 2

    Le combinazioni, naturalmente, possono essere molto più numerosi di questi esempi. Durante gli esercizi vengono date indicazioni sui bassi da suonare. Se abbiamo dei dubbi sulla posizione dei bassi, guardiamo lo schema dei bassi qui.

    Solitamente, per ottenere un effetto ritmico più incisivo, si possono suonare i bassi sugli accenti premendo insieme il basso e l'accordo, oppure suonando solo il basso. Sarà soprattutto con questi due stile che suoneremo i bassi in questa lezione.

    Ricordiamoci di fare riferimento allo schema classico della diteggiatura musicale per le indicazioni delle dita da utilizzare. Per ricordarci la corrispondenza numeri-dita basta fare clic qui.

    Sotto ogni partitura è presente una possibilità di ascolto midi dell'esercizio illustrato. Questo ci aiuterà a velocizzare l'apprendimento delle ritmiche.





    Esercizio n.1 - Il tempo in 8/8 (3 + 3 + 2)

    Suoneremo in questo esercizio un tempo di 8/8, cioé un otto tempi diviso in 3 + 3 + 2. Si tratta di una scansione ritmica molto utilizzata.

    Questo esercizio è suddiviso in due parti:

    1. Una linea di canto veloce con andamento in ottavi.
    2. Una linea di canto più ferma con note d'arresto.

    Vediamo qui di seguito la partitura dell'esercizio n. 1.






    L'esercizio comprende anche una parte di accompagnamento alla mano sinistra per esercitarci a coordinare meglio la melodia abbellita al ritmo dell'accompoagnamento che dovrà essere sempre preciso e a tempo.

    L'accompagnamento alla mano sinistra sarà suonato sempre con basso e accordo all'unisono o, nella parte finale, solo con i bassi.

    Nota bene. Ogni parte dell'esercizio deve essere ripetuta più volte di seguito come indicato nella partitura.

    Guardiamo attentamente il seguente filmato che illustra come eseguire l'esercizio attraverso passaggi graduali.








    Esercizio n.2 - Il tempo in 7/8 (3 + 2 + 2)

    Suoneremo in questo esercizio un tempo di 7/8, cioé un sette tempi diviso in 3 + 2 + 2. Si tratta di una scansione ritmica molto utilizzata nella musica balcanica.

    Anche questo esercizio, per ragioni didattiche, è suddiviso in due parti:

    1. Una linea di canto veloce con andamento in ottavi.
    2. Una linea di canto più ferma con note d'arresto.

    Vediamo qui di seguito la partitura dell'esercizio n. 2.






    L'esercizio comprende anche una parte di accompagnamento alla mano sinistra per esercitarci a coordinare meglio la melodia abbellita al ritmo dell'accompoagnamento che dovrà essere sempre preciso e a tempo.

    L'accompagnamento alla mano sinistra sarà suonato sempre con basso e accordo all'unisono o, nella parte finale, solo con i bassi.

    Nota bene. Ogni parte dell'esercizio deve essere ripetuta più volte di seguito come indicato nella partitura.

    Guardiamo attentamente il seguente filmato che illustra come eseguire l'esercizio attraverso passaggi graduali.








    Esercizio n.3 - Il tempo in 9/8 (3 + 2 + 2 + 2)

    Suoneremo in questo esercizio un tempo di 9/8, cioé un nove tempi diviso in 3 + 2 + 2 + 2. Si tratta di una scansione ritmica molto utilizzata nella musica balcanica.

    Anche questo esercizio, per ragioni didattiche, è suddiviso in due parti:

    1. Una linea di accompagnamento solo bassi.
    2. Una linea di accompagnamento solo accordi.

    Una delle particolarità didattiche di questo esercizio è quella di suonare nella prima parte una seconda linea melodica di accompagnamento solo coi bassi, cioé senza mai suonare gli accordi alla mano sinistra.

    Nella seconda parte, invece, suoneremo come accompagnamento solo gli accordi.

    Ci si dovrà impegnare un po' prima di riuscirci perchè non risulta immediatamente intuitivo, ma alla fine otterremo dal nostro strumento un bell'effetto polifonico.

    Vediamo qui di seguito la partitura dell'esercizio n. 3.






    L'esercizio comprende anche una parte di accompagnamento alla mano sinistra per esercitarci a coordinare meglio la melodia abbellita al ritmo dell'accompoagnamento che dovrà essere sempre preciso e a tempo.

    L'accompagnamento alla mano sinistra sarà suonato sempre con basso e accordo all'unisono o, nella parte finale, solo con i bassi.

    Nota bene. Ogni parte dell'esercizio deve essere ripetuta più volte di seguito come indicato nella partitura.

    Guardiamo attentamente il seguente filmato che illustra come eseguire l'esercizio attraverso passaggi graduali.








    Esercizio n.4 - Il tempo in 11/8 (2 + 2 + 3 + 2 + 2)

    Suoneremo in questo esercizio un tempo di 11/8, cioé con 11 pulsazioni suddiviso in 2 + 2 + 3 + 2 + 2. Si tratta di una scansione ritmica molto utilizzata nella musica balcanica.

    Per apprendere meglio questo ritmo asimmetrico lo dobbiamo pensare come "simmetrico", ovvero con il gruppo da 3 ottavi centrale rispetto ai gruppi da 2 ottavi.

    Cerchiamo di suonare questo esercizio non troppo lento in quanto il particolare effetto di tutti i tempi asimmetrici si apprezza maggiormente quando vengono suonati abbastanza velocemente.

    Vediamo qui di seguito la partitura dell'esercizio n. 4.






    L'esercizio comprende anche una parte di accompagnamento alla mano sinistra per esercitarci a coordinare meglio la melodia abbellita al ritmo dell'accompoagnamento che dovrà essere sempre preciso e a tempo.

    L'accompagnamento alla mano sinistra sarà suonato sempre con basso e accordo all'unisono, evidenziando bene gli accenti. Inoltre, il tempo corrispondente ai 3 ottavi, il tempo centrale, può essere suonato staccato o lungo, ottenendo due tipi di accompagnamento differenti, come vedremo nel video.

    Nota bene. L'esercizio deve essere ripetuto più volte di seguito come indicato nella partitura.

    Guardiamo attentamente il seguente filmato che illustra come eseguire l'esercizio attraverso passaggi graduali.








    Esercizio n.5 - Il tempo in 15/8 (3 + 3 + 2 + 3 + 2 + 2)

    Suoneremo in questo esercizio un tempo di 15/8, cioé con 15 pulsazioni suddiviso in 3 + 3 + 2 + 3 + 2 + 2. Si tratta di una scansione ritmica piuttosto complicata ma molto utilizzata nella musica balcanica. Teniamo a mente che questa suddivisione dei 15 ottavi è una scelta, e potrebbe essere differente, ad esempio: 3 + 2 + 2 + 3 + 2 + 3.

    Come vediamo anche questo ritmo, per memorizzarlo meglio, possiamo pensarlo come "simmetrico": il numero delle divisioni i 2 ottavi è uguale al numero delle divisioni in 3 ottavi.

    Cerchiamo di suonare anche questo esercizio non troppo lento in quanto il particolare effetto di tutti i tempi asimmetrici si apprezza maggiormente quando vengono suonati abbastanza velocemente.

    Vediamo qui di seguito la partitura dell'esercizio n. 5.






    L'esercizio comprende anche una parte di accompagnamento alla mano sinistra per esercitarci a coordinare meglio la melodia abbellita al ritmo dell'accompoagnamento che dovrà essere sempre preciso e a tempo.

    L'accompagnamento alla mano sinistra sarà suonato sempre con basso e accordo all'unisono, evidenziando bene gli accenti.

    Nota bene. L'esercizio deve essere ripetuto più volte di seguito come indicato nella partitura.

    Guardiamo attentamente il seguente filmato che illustra come eseguire l'esercizio attraverso passaggi graduali.








    Esercizio n.6 - Il tempo in 5/4 con sincope

    Suoneremo in questo esercizio un tempo di 5/4, cioé con 5 pulsazioni organizzato nella canonica struttura 3 + 2. Tuttavia, all'interno della struttura a 3 è stata inserito uno spostamento di accento, o sincope, e ciò rende il tempo molto interessante.

    Si riesce così a ottenere un effetto "jazzy" anche su una semplice fisarmonica diatonica a otto bassi.

    L'esercizio è la parte iniziale di "Solaris", un brano composto da Gianni Ventola Danese.

    Cerchiamo di suonare anche questo esercizio non troppo lento in quanto il particolare effetto ritmico si apprezza maggiormente quando viene suonato piuttosto velocemente.

    L'esercizio comprende anche una parte di accompagnamento alla mano sinistra che contiene due accordi composti: Csus2 e F7M. La loro esecuzione verrà spiegata chiaramente nel video.

    Vediamo qui di seguito la partitura dell'esercizio n. 6.






    L'accompagnamento alla mano sinistra sarà suonato sempre alternando un basso e uno o più accordi.

    Nota bene. L'esercizio deve essere ripetuto più volte di seguito come indicato nella partitura.

    Guardiamo attentamente il seguente filmato che illustra come eseguire l'esercizio attraverso passaggi graduali.




    Ora abbiamo proprio terminato. L'uso di questi ritmi potrà aiutarci molto nell'apprendimento di musica klezmer o balcanica, o anche a comporre delle proprie musiche contraddistinte da queste affascinanti ritmiche.

    Abbiamo fatto una lezione molto intensa e lunga, ma solo la ripetizione di questi esercizi con costanza giorno dopo giorno ci porterà a migliorare notevolmente l'agilità delle nostre mani facilitando l'apprendimento e migliorando l'esecuzione di tutti i nuovi pezzi che impareremo a suonare in futuro!

    Buona musica e alla prossima lezione!






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