Corso multimediale online di organetto


Solaris - Gianni Ventola Danese



Indicazioni preliminari

  1. Procedere nella lezione per gradi mettendo in pratica ciò che viene illustrato nei filmati e negli ascolti. Ogni ascolto e ogni visione va accompagnata da una certa dose di pratica sullo strumento prima di passare a un filmato o a un ascolto successivo. Teniamo conto che ogni modulo didattico può impegnare un tempo che può variare da allievo ad allievo, e che comunque, di solito, non è inferiore alle due ore.

  2. Durante la visione dei filmati usiamo il tasto PAUSE del lettore multimediale che stiamo usando, per fermare l'immagine in qualsiasi momento lo desideriamo. Questo ci permetterà di identificare con chiarezza le dita da usare e i tasti da suonare.

  3. I filmati vengono caricati in automatico, e la velocità di scaricamento dipenderà dal tipo di connessione Internet. I filmati sono stati ottimizzati per essere caricati velocemente.

  4. Qualora le indicazioni impartite a voce non si sentissero chiaramente, ciò dipende dal volume del lettore multimediale che dovrà essere aumentato per un corretto ascolto. Se ciò non fosse sufficiente, potremo agire anche sul controllo volumi di Windows.




    "Solaris" è un brano composto da Gianni Ventola Danese, e rappresenta uno dei rari esempi di musica jazz suonata con la fisarmonica diatonica, con 8 bassi e 21 tasti, da non confondere con la fisarmonica cromatica bisonora (anche detti "organetti a 18 bassi").

    Il brano è scritto in 5/4 (cinque tempi) ed è chiaramente ispirato al celebre brano jazz "Take five" di Dave Brubek.



    Iniziamo dunque ad affrontare lo studio di questo brano.

    Il ritmo di "Solaris" si muove su un tempo a 5 tempi piuttosto veloce. Per ogni battuta da 5 tempi, la struttura dell'accompagnamento dei bassi è la seguente:


    1 2 3 4/b> 5
    BASSO accordo accordo BASSO accordo



    Ascoltiamo il brano "Solaris" nella versione originale di Gianni Ventola Danese con l'aggiunta di una batteria jazz.



    Il brano è formato da sette frasi, che chiameremo frase Intro A B C D E F (come evidenziato anche nella partitura che segue). La versione che studieremo fa riferimento a questa partitura, una trascrizione del tema principale di questo brano. Non la useremo a fini didattici, ma sarà utile a chi sa leggere la musica.

    La sequenza delle frasi durante l'esecuzione sarà la seguente: Intro A B C D E F

    Nota bene. La partitura presenta anche il pentagramma relativo ai bassi, ovvero alla mano sinistra. Questo per facilitare la comprensione del ritmo jazzistico dell'accompagnamento che non sarà mai in questo brano il classico 3+2, ma che presenta suddivisioni ritmiche più articolate.









    Frase Intro

    Iniziamo a studiare la frase Intro. Sarà opportuno prima di tutto memorizzarla e per questo la possiamo ascoltare suonata da un organetto in versione solistica.



    Durante questo ascolto facciamo particolare attenzione al ritmo e soprattutto all'armonia dei bassi.

    L'organetto usato per questa lezione è un organetto Castagnari modello Sander, suonato a due voci.

    Vediamo quindi come suonare prima la melodia della frase sulla tastiera del canto, e poi nello stesso video, come accompagnarla con la mano sinistra.

    Nel video, la nota iniziale è un accordo di LA minore e viene suonato in APERTURA sulla fila di SOL sui tasti 5, 7 ed 8 (contando dall'alto) con le dita 2, 3, 4. Se abbiamo dei dubbi circa la numerazione delle dita possiamo ricorrere allo schema della diteggiatura per organetto che possiamo verificare qui.


    La frase è suonata volutamente lenta in modo tale da permettere di identificare non solo le esatte note da suonare ma anche la corretta diteggiatura.

    Osserviamo più volte il filmato e ripetiamo la sequenza, rispettando le indicazioni del mantice APRIAMO e CHIUDIAMO. La melodia dovrà essere suonata con sicurezza.

    Esercitiamoci fino a quando non riusciremo a suonarla a velocità normale come nella parte finale del filmato precedente.

    Per suonare i bassi possiamo anche fare riferimento a questo schema dove per ogni battuta vengono indicati i bassi e gli accordi da premere.

    Nota bene: il maiuscolo indica il basso e il minuscolo l'accordo.

    Se abbiamo dei dubbi sulla posizione dei bassi, guarda lo schema dei bassi qui.

    | LA lam - DO do/sol | (apertura, chiusura)
    | FA fa/lam - MI sol | (apertura, chiusura)
    | LA lam - DO do/sol | (apertura, chiusura)
    | FA fa/lam - MI sol | (apertura, chiusura)

    Nota bene: la melodia della frase Intro, come evidenziato dalla partitura, si ripete due volte. Questa sequenza quindi andrà ripetuta per due volte.

    Proviamo più volte tutto il giro dei bassi come indicato dallo schema e nel video.

    Iniziamo a suonare molto lentamente per coordinarci meglio, successivamente, quando saremo più sicuri, aumentiamo la velocità fino alla normale velocità di esecuzione, illustrata nel precedente.

    Esercitiamoci fino a quando non riusciremo a suonarla a velocità normale come nel filmato, sul quale possiamo anche suonare insieme una volta acquisita una certa sicurezza con la frase. Il tempo è circa 180, per chi si vuole aiutare con un metronomo.

    Un consiglio. Incominciamo ad abbinare la mano destra con la mano sinistra suonando con un tempo molto lento. La cosa più importante è trovare il giusto sincronismo tra le mani e questo sarà facilitato, all'inizio dello studio, se suoneremo molto lentamente. Sarà nostra cura, con l'esercizio, aumentare la velocità fino a suonarlo definitivamente a tempo normale.

    Abbiamo terminato di studiare la frase Intro.




    Frase A

    Iniziamo a studiare la frase A. Sarà opportuno prima di tutto memorizzarla e per questo la possiamo ascoltare suonata da un organetto in versione solistica.



    Durante questo ascolto facciamo particolare attenzione al ritmo e soprattutto all'armonia dei bassi.

    Vediamo quindi come suonare prima la melodia della frase sulla tastiera del canto, e poi nello stesso video, come accompagnarla con la mano sinistra.

    Nel video, la nota iniziale è un MI e viene suonata in APERTURA sulla fila di SOL sul tasto 5 (contando dall'alto) con il dito 3. Se abbiamo dei dubbi circa la numerazione delle dita possiamo ricorrere allo schema della diteggiatura per organetto che possiamo verificare qui.


    La frase è suonata volutamente lenta in modo tale da permettere di identificare non solo le esatte note da suonare ma anche la corretta diteggiatura.

    Osserviamo più volte il filmato e ripetiamo la sequenza, rispettando le indicazioni del mantice APRIAMO e CHIUDIAMO. La melodia dovrà essere suonata con sicurezza.

    Esercitiamoci fino a quando non riusciremo a suonarla a velocità normale come nella parte finale del filmato precedente.

    Per suonare i bassi possiamo anche fare riferimento a questo schema dove per ogni battuta vengono indicati i bassi e gli accordi da premere.

    Nota bene: il maiuscolo indica il basso e il minuscolo l'accordo.

    Se abbiamo dei dubbi sulla posizione dei bassi, guarda lo schema dei bassi qui.

    | LA lam - DO do/sol | (apertura, chiusura)
    | FA fa/lam - MI sol | (apertura, chiusura)
    | LA lam - DO do/sol | (apertura, chiusura)
    | FA fa/lam - MI sol | (apertura, chiusura)

    Nota bene: la melodia della frase A, come evidenziato dalla partitura, si ripete due volte. Questa sequenza quindi andrà ripetuta per due volte.

    Proviamo più volte tutto il giro dei bassi come indicato dallo schema e nel video.

    Iniziamo a suonare molto lentamente per coordinarci meglio, successivamente, quando saremo più sicuri, aumentiamo la velocità fino alla normale velocità di esecuzione, illustrata nel precedente.

    Esercitiamoci fino a quando non riusciremo a suonarla a velocità normale come nel filmato, sul quale possiamo anche suonare insieme una volta acquisita una certa sicurezza con la frase. Il tempo è circa 180, per chi si vuole aiutare con un metronomo.

    Un consiglio. Incominciamo ad abbinare la mano destra con la mano sinistra suonando con un tempo molto lento. La cosa più importante è trovare il giusto sincronismo tra le mani e questo sarà facilitato, all'inizio dello studio, se suoneremo molto lentamente. Sarà nostra cura, con l'esercizio, aumentare la velocità fino a suonarlo definitivamente a tempo normale.

    Abbiamo terminato di studiare la frase A.




    Frase B

    Iniziamo a studiare la frase B. Sarà opportuno prima di tutto memorizzarla e per questo la possiamo ascoltare suonata da un organetto in versione solistica.



    Durante questo ascolto facciamo particolare attenzione al ritmo e soprattutto all'armonia dei bassi.

    Vediamo quindi come suonare prima la melodia della frase sulla tastiera del canto, e poi nello stesso video, come accompagnarla con la mano sinistra.

    Nel video, la nota iniziale è un MI e viene suonata in APERTURA sulla fila di SOL sul tasto 5 (contando dall'alto) con il dito 2. Se abbiamo dei dubbi circa la numerazione delle dita possiamo ricorrere allo schema della diteggiatura per organetto che possiamo verificare qui.


    La frase è suonata volutamente lenta in modo tale da permettere di identificare non solo le esatte note da suonare ma anche la corretta diteggiatura.

    Osserviamo più volte il filmato e ripetiamo la sequenza, rispettando le indicazioni del mantice APRIAMO e CHIUDIAMO. La melodia dovrà essere suonata con sicurezza.

    Esercitiamoci fino a quando non riusciremo a suonarla a velocità normale come nella parte finale del filmato precedente.

    Per suonare i bassi possiamo anche fare riferimento a questo schema dove per ogni battuta vengono indicati i bassi e gli accordi da premere.

    Nota bene: il maiuscolo indica il basso e il minuscolo l'accordo.

    Se abbiamo dei dubbi sulla posizione dei bassi, guarda lo schema dei bassi qui.

    | LA lam - DO do/sol | (apertura, chiusura)
    | FA fa/lam - MI sol | (apertura, chiusura)
    | LA lam - DO do/sol | (apertura, chiusura)
    | FA fa/lam - MI sol | (apertura, chiusura)

    Nota bene: la melodia della frase B, come evidenziato dalla partitura, si ripete due volte. Questa sequenza quindi andrà ripetuta per due volte.

    Proviamo più volte tutto il giro dei bassi come indicato dallo schema e nel video.

    Iniziamo a suonare molto lentamente per coordinarci meglio, successivamente, quando saremo più sicuri, aumentiamo la velocità fino alla normale velocità di esecuzione, illustrata nel precedente.

    Esercitiamoci fino a quando non riusciremo a suonarla a velocità normale come nel filmato, sul quale possiamo anche suonare insieme una volta acquisita una certa sicurezza con la frase. Il tempo è circa 180, per chi si vuole aiutare con un metronomo.

    Un consiglio. Incominciamo ad abbinare la mano destra con la mano sinistra suonando con un tempo molto lento. La cosa più importante è trovare il giusto sincronismo tra le mani e questo sarà facilitato, all'inizio dello studio, se suoneremo molto lentamente. Sarà nostra cura, con l'esercizio, aumentare la velocità fino a suonarlo definitivamente a tempo normale.

    Abbiamo terminato di studiare la frase B.




    Frase C

    Iniziamo a studiare la frase C. Sarà opportuno prima di tutto memorizzarla e per questo la possiamo ascoltare suonata da un organetto in versione solistica.



    Durante questo ascolto facciamo particolare attenzione al ritmo e soprattutto all'armonia dei bassi.

    Vediamo quindi come suonare prima la melodia della frase sulla tastiera del canto, e poi nello stesso video, come accompagnarla con la mano sinistra.

    Nel video, la nota iniziale è un RE e viene suonata in APERTURA sulla fila di DO sul tasto 7 (contando dall'alto) con il dito 3. Se abbiamo dei dubbi circa la numerazione delle dita possiamo ricorrere allo schema della diteggiatura per organetto che possiamo verificare qui.


    La frase è suonata volutamente lenta in modo tale da permettere di identificare non solo le esatte note da suonare ma anche la corretta diteggiatura.

    Osserviamo più volte il filmato e ripetiamo la sequenza, rispettando le indicazioni del mantice APRIAMO e CHIUDIAMO. La melodia dovrà essere suonata con sicurezza.

    Esercitiamoci fino a quando non riusciremo a suonarla a velocità normale come nella parte finale del filmato precedente.

    Per suonare i bassi possiamo anche fare riferimento a questo schema dove per ogni battuta vengono indicati i bassi e gli accordi da premere.

    Nota bene: il maiuscolo indica il basso e il minuscolo l'accordo.

    Se abbiamo dei dubbi sulla posizione dei bassi, guarda lo schema dei bassi qui.

    | SOL sol/re FA fa/lam| (apertura)
    | MI sol RE fa| (chiusura, apertura)
    | SOL sol/re FA fa/lam| (apertura)
    | MI sol RE fa| (chiusura, apertura)

    Nota bene: la melodia della frase C, come evidenziato dalla partitura, si ripete due volte. Questa sequenza quindi andrà ripetuta per due volte.

    Proviamo più volte tutto il giro dei bassi come indicato dallo schema e nel video.

    Iniziamo a suonare molto lentamente per coordinarci meglio, successivamente, quando saremo più sicuri, aumentiamo la velocità fino alla normale velocità di esecuzione, illustrata nel precedente.

    Esercitiamoci fino a quando non riusciremo a suonarla a velocità normale come nel filmato, sul quale possiamo anche suonare insieme una volta acquisita una certa sicurezza con la frase. Il tempo è circa 180, per chi si vuole aiutare con un metronomo.

    Un consiglio. Incominciamo ad abbinare la mano destra con la mano sinistra suonando con un tempo molto lento. La cosa più importante è trovare il giusto sincronismo tra le mani e questo sarà facilitato, all'inizio dello studio, se suoneremo molto lentamente. Sarà nostra cura, con l'esercizio, aumentare la velocità fino a suonarlo definitivamente a tempo normale.

    Abbiamo terminato di studiare la frase C.




    Frase D

    Iniziamo a studiare la frase D. Sarà opportuno prima di tutto memorizzarla e per questo la possiamo ascoltare suonata da un organetto in versione solistica.

    Attenzione Questa frase si suona in tempo di 3/4. Quindi abbiamo una variazione di tempo all'interno del brano, la prossima frase si suonerà nuovamente in 5/4.



    Durante questo ascolto facciamo particolare attenzione al ritmo e soprattutto all'armonia dei bassi.

    Vediamo quindi come suonare prima la melodia della frase sulla tastiera del canto, e poi nello stesso video, come accompagnarla con la mano sinistra.

    Nel video, la nota iniziale è un RE e viene suonata in APERTURA sulla fila di DO sul tasto 7 (contando dall'alto) con il dito 3. Se abbiamo dei dubbi circa la numerazione delle dita possiamo ricorrere allo schema della diteggiatura per organetto che possiamo verificare qui.


    La frase è suonata volutamente lenta in modo tale da permettere di identificare non solo le esatte note da suonare ma anche la corretta diteggiatura.

    Osserviamo più volte il filmato e ripetiamo la sequenza, rispettando le indicazioni del mantice APRIAMO e CHIUDIAMO. La melodia dovrà essere suonata con sicurezza.

    Esercitiamoci fino a quando non riusciremo a suonarla a velocità normale come nella parte finale del filmato precedente.

    Per suonare i bassi possiamo anche fare riferimento a questo schema dove per ogni battuta vengono indicati i bassi e gli accordi da premere.

    Nota bene: il maiuscolo indica il basso e il minuscolo l'accordo.

    Se abbiamo dei dubbi sulla posizione dei bassi, guarda lo schema dei bassi qui.

    | SOL sol/re | (apertura)
    | FA fa/lam | (apertura)
    | MI sol | (chiusura)
    | RE fa | (apertura)

    | SOL sol/re | (apertura)
    | FA fa/lam | (apertura)
    | DO do | (chiusura)
    | RE fa | (apertura)

    Nota bene: la melodia della frase D, come evidenziato dalla partitura, si ripete due volte. Questa sequenza quindi andrà ripetuta per due volte.

    Proviamo più volte tutto il giro dei bassi come indicato dallo schema e nel video.

    Iniziamo a suonare molto lentamente per coordinarci meglio, successivamente, quando saremo più sicuri, aumentiamo la velocità fino alla normale velocità di esecuzione, illustrata nel precedente.

    Esercitiamoci fino a quando non riusciremo a suonarla a velocità normale come nel filmato, sul quale possiamo anche suonare insieme una volta acquisita una certa sicurezza con la frase. Il tempo è circa 180, per chi si vuole aiutare con un metronomo.

    Un consiglio. Incominciamo ad abbinare la mano destra con la mano sinistra suonando con un tempo molto lento. La cosa più importante è trovare il giusto sincronismo tra le mani e questo sarà facilitato, all'inizio dello studio, se suoneremo molto lentamente. Sarà nostra cura, con l'esercizio, aumentare la velocità fino a suonarlo definitivamente a tempo normale.

    Abbiamo terminato di studiare la frase D.




    Frase E

    Iniziamo a studiare la frase E. Sarà opportuno prima di tutto memorizzarla e per questo la possiamo ascoltare suonata da un organetto in versione solistica.

    Attenzione Questa frase si suona nuovamente in tempo di 5/4.



    Durante questo ascolto facciamo particolare attenzione al ritmo e soprattutto all'armonia dei bassi.

    Vediamo quindi come suonare prima la melodia della frase sulla tastiera del canto, e poi nello stesso video, come accompagnarla con la mano sinistra.

    Nel video, la nota iniziale è un RE e viene suonata in APERTURA sulla fila di SOL sul tasto 11 (contando dall'alto) con il dito 4. Se abbiamo dei dubbi circa la numerazione delle dita possiamo ricorrere allo schema della diteggiatura per organetto che possiamo verificare qui.


    La frase è suonata volutamente lenta in modo tale da permettere di identificare non solo le esatte note da suonare ma anche la corretta diteggiatura.

    Osserviamo più volte il filmato e ripetiamo la sequenza, rispettando le indicazioni del mantice APRIAMO e CHIUDIAMO. La melodia dovrà essere suonata con sicurezza.

    Esercitiamoci fino a quando non riusciremo a suonarla a velocità normale come nella parte finale del filmato precedente.

    Per suonare i bassi possiamo anche fare riferimento a questo schema dove per ogni battuta vengono indicati i bassi e gli accordi da premere.

    Nota bene: il maiuscolo indica il basso e il minuscolo l'accordo.

    Se abbiamo dei dubbi sulla posizione dei bassi, guarda lo schema dei bassi qui.

    | LA lam - DO do/sol | (apertura, chiusura)
    | FA fa/lam - MI sol | (apertura, chiusura)
    | LA lam - DO do/sol | (apertura, chiusura)
    | FA fa/lam - MI sol | (apertura, chiusura)

    Nota bene: la melodia della frase E, come evidenziato dalla partitura, si ripete due volte. Questa sequenza quindi andrà ripetuta per due volte.

    Proviamo più volte tutto il giro dei bassi come indicato dallo schema e nel video.

    Iniziamo a suonare molto lentamente per coordinarci meglio, successivamente, quando saremo più sicuri, aumentiamo la velocità fino alla normale velocità di esecuzione, illustrata nel precedente.

    Esercitiamoci fino a quando non riusciremo a suonarla a velocità normale come nel filmato, sul quale possiamo anche suonare insieme una volta acquisita una certa sicurezza con la frase. Il tempo è circa 180, per chi si vuole aiutare con un metronomo.

    Un consiglio. Incominciamo ad abbinare la mano destra con la mano sinistra suonando con un tempo molto lento. La cosa più importante è trovare il giusto sincronismo tra le mani e questo sarà facilitato, all'inizio dello studio, se suoneremo molto lentamente. Sarà nostra cura, con l'esercizio, aumentare la velocità fino a suonarlo definitivamente a tempo normale.

    Abbiamo terminato di studiare la frase E.




    Frase F

    Iniziamo a studiare la frase F. Sarà opportuno prima di tutto memorizzarla e per questo la possiamo ascoltare suonata da un organetto in versione solistica.


    Durante questo ascolto facciamo particolare attenzione al ritmo e soprattutto all'armonia dei bassi.

    Vediamo quindi come suonare prima la melodia della frase sulla tastiera del canto, e poi nello stesso video, come accompagnarla con la mano sinistra.

    Nel video, la nota iniziale è un LA e viene suonata in APERTURA sulla fila di SOL sul tasto 7 (contando dall'alto) con il dito 3. Se abbiamo dei dubbi circa la numerazione delle dita possiamo ricorrere allo schema della diteggiatura per organetto che possiamo verificare qui.


    La frase è suonata volutamente lenta in modo tale da permettere di identificare non solo le esatte note da suonare ma anche la corretta diteggiatura.

    Osserviamo più volte il filmato e ripetiamo la sequenza, rispettando le indicazioni del mantice APRIAMO e CHIUDIAMO. La melodia dovrà essere suonata con sicurezza.

    Esercitiamoci fino a quando non riusciremo a suonarla a velocità normale come nella parte finale del filmato precedente.

    Per suonare i bassi possiamo anche fare riferimento a questo schema dove per ogni battuta vengono indicati i bassi e gli accordi da premere.

    Nota bene: il maiuscolo indica il basso e il minuscolo l'accordo.

    Se abbiamo dei dubbi sulla posizione dei bassi, guarda lo schema dei bassi qui.

    | LA lam - FA fa | (apertura, chiusura)
    | DO do/sol - FA fa/lam | (chiusura, apertura)
    | LA lam - FA fa | (apertura, chiusura)
    | DO do/sol - RE re | (chiusura, apertura)

    Nota bene: la melodia della frase F, come evidenziato dalla partitura, si ripete due volte. Questa sequenza quindi andrà ripetuta per due volte.

    Nota bene: nella parte finale del video il brano è suonato una volta per intero secondo la sequenza delle frasi Intro A B C D E F.

    Proviamo più volte tutto il giro dei bassi come indicato dallo schema e nel video.

    Iniziamo a suonare molto lentamente per coordinarci meglio, successivamente, quando saremo più sicuri, aumentiamo la velocità fino alla normale velocità di esecuzione, illustrata nel precedente.

    Esercitiamoci fino a quando non riusciremo a suonarla a velocità normale come nel filmato, sul quale possiamo anche suonare insieme una volta acquisita una certa sicurezza con la frase. Il tempo è circa 180, per chi si vuole aiutare con un metronomo.

    Un consiglio. Incominciamo ad abbinare la mano destra con la mano sinistra suonando con un tempo molto lento. La cosa più importante è trovare il giusto sincronismo tra le mani e questo sarà facilitato, all'inizio dello studio, se suoneremo molto lentamente. Sarà nostra cura, con l'esercizio, aumentare la velocità fino a suonarlo definitivamente a tempo normale.

    Abbiamo terminato di studiare la frase F.

    Ricordiamo che la precisione ritmica in questo brano è fondamentale. Tutto il resto è la vostra interpretazione.

    Per un approfondimento sugli abbellimenti si rimanda alla lezione TE05 - Abbellimenti sulla melodia, lezione completamente dedicata a questo importante argomento.

    Ora abbiamo proprio terminato. Dobbiamo solo studiare molto ed esercitarci seguendo le indicazioni della lezione.

    Buona musica e alla prossima lezione!



   
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